Descrizione

Cassibile, passata alla storia per l’armistizio del 3 settembre 1943, è tornata sulle pagine di cronaca dei giornali e sulle tv per una serie di omicidi e di tentati omicidi avvenuti tra il 1994 e il 2009. Una lunga scia di sangue su cui c’era l’ombra di un mostro che ha afflitto la comunità cassibilese per oltre un ventennio.

Per uccidere le vittime, il killer utilizzava un fucile calibro 12 e si affidava sempre alla stessa tattica: si nascondeva dietro muretti, prendeva la mira e sparava a colpo sicuro per poi scappare, al buio, per le campagne e per luoghi che conosceva bene, sparendo nel nulla. Un vero e proprio rompicapo per gli investigatori e per il pool di magistrati che hanno interrogato decine di testimoni, indagato su vicende private e su persone sospette fino a quando un uomo, scampato a un agguato, con le sue dichiarazioni, ha suscitato i sospetti dei carabinieri su un insospettabile pensionato, accusato di essere il mostro di Cassibile.